Quando guadagnano Floriana Secondi e Cristina Plevani al Grande Fratello
Insieme ad Ascanio Pacelli, Floriana Secondi e Cristina Plevani sono le opinioniste del Grande Fratello 19. I tre storici ex gieffini sono stati scelti per affiancare Simona Ventura in questa edizione inedita, che va a celebrare i 25 anni del reality show di Canale 5. Tra i volti più amati e seguiti del programma, i tre questa volta si ritrovano a commentare da fuori ciò che accade nella Casa più spiata d’Italia. E chi meglio di loro, se non altri ex concorrenti, può sapere cosa è giusto fare e cosa no nel gioco? Per questo, Super Simo ha preferito avere dalla sua parte dei personaggi esperti, che potessero lasciare dei commenti in diretta TV utili per i gieffini che si trovano nella Casa. Ma quanto guadagnano in questo ruolo?
Floriana Secondi e Cristina Plevani, quanto guadagnano al GF? Cachet
C’è tanta curiosità sui cachet dei personaggi televisivi, soprattutto quando si tratta di un programma famoso che va in onda nella prima serata di Canale 5. Floriana e Cristina tornano al Grande Fratello, questa volta per svolgere il ruolo di opinioniste. Abbiamo già parlato del cachet di Ascanio Pacelli e anche in questo caso diciamo che non è mai stata resa ufficiale la cifra precisa ottenuta in questo ruolo. Infatti, per privacy, solitamente si mantiene il silenzio al riguardo. Nonostante ciò, è possibile fare una stima, in base alle segnalazioni e alle indiscrezioni che girano sul web, legate appunto ai cachet degli opinionisti.
In passato, i personaggi televisivi in questo ruolo nel reality show di Canale 5 hanno ottenuto dei guadagni che variavano dai 10mila ai 14mila euro a puntata. Si pensa, che per la Secondi e la Plevani le cifre possano essere leggermente più basse. Ciò dipende dalla notorietà di un volto che viene scelto per vestire questi panni. Inoltre, in questa edizione, ci sono ben tre opinionisti. Di sicuro, non parliamo di pochi spiccioli, questo va detto. Questo è ciò che sappiamo sui presunti cachet, tenendo conto delle indiscrezioni del passato, che ovviamente andrebbero prese con le pinze, visto che non ci sono conferme ufficiali.
