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Legge di Bilancio 2023: le misure della Manovra spiegate

Le novità e le misure della Monovra Meloni 2023: rivalutazioni pensioni, congedo parentale, smart working, opzione donna, bonus, voucher

La legge di Bilancio 2023 punta a portare importanti modifiche con nuove misure su pensioni, bonus, Pos, carta giovani, flat tax, opzione donna e altro ancora. Non mancano le misure contro il caro energia. Presenti anche i fondi dello sport. Si tratta della prima Manovra del Governo di Giorgia Meloni. Il testo è stato approvato alla vigilia di Natale con 197 sì e 129 no, più due astenuti. La Legge di Bilancio 2023 è attualmente trasmessa al Senato e si spera di riuscire a terminare tutte le modifiche entro la fine dell’anno.

Pensioni Legge di Bilancio 2023

Di sicuro una delle misure della Legge di Bilancio più discusse è quella sulle pensioni 2023. Ebbene la Manovra Meloni prevede una rivalutazione sulle cifre. Le pensioni minime salgono a 600 euro, ma solo per chi ha più di 75 anni.

Reddito di cittadinanza 2023, cosa succede

Viene confermata la stretta sul Reddito di cittadinanza con la Legge di Bilancio 2023. A chi è considerato occupabile verrà corrisposto il reddito per sette mensilità, non più otto. L’aiuto economico verrà revocato alla prima offerta di lavoro, anche se quest’ultima non corrisponde alle esperienze e competenze del percettore.

Regime smart working 2023

Il regime di smart working previsto dalla Legge di Bilancio 2023 favorirà lo svolgimento della prestazione lavorativa in casa solo ai lavoratori frafili. Tale misura è prevista fino al 31 marzo 2023 e riguarda sia il settore pubblico che quello privato.

Norma per rinegoziare il mutuo

Per quanto riguarda la norma che prevede di rinegoziare il mutuo passando dal tasso variabile al tasso fisso, torna in vigore ma solo fino a un importo di 200mila euro. Inoltre, questa possibilità viene data a chi ha un Isee non superiore a 35mila euro.

Legge di Bilancio 2023: nuclei familiari e donne

La Legge di Bilancio per il 2023 è composta da varie misure legate alle donne e ai nuclei familiari, per contrastare la crisi finanziaria e non solo. Parliamo di Iva ridotta su vari prodotti, dell’assegno unico universale e dei Fondi per combattere la violenza. Un esteso pacchetto di aiuti dedicato alle famiglie, che ha come scopo quello di aiutare chi è più in difficoltà.

Iva ridotta su alcuni prodotti con la Legge di Bilancio

Alcuni prodotti igienici avranno un prezzo differente, in quanto l’aliquota Iva verrà ridotta al 5% già dall’1 gennaio 2023. Stiamo parlando di assorbenti femminili, latte in polvere o liquido per l’alimentazione dei bambini, le preparazioni alimentari di farine, semole, semolini, amidi, fecole o estratti di malto per l’alimentazione dei lattanti o dei bambini; pannolini per bambini; seggiolini per bambini da installare negli autoveicoli.

Opzione Donna Manovra 2023

Andando avanti c’è un’altra novità, ovvero l’Opzione donna con la Legge di Bilancio 2023. L’articolo 56 prevede l’accesso anticipato al trattamento pensionistico alle lavoratrici che hanno maturato, entro il 31 dicembre 2022, un periodo contributivo di 35 anni e un’età anagrafica di almeno 60 anni – decurtata di un anno per ogni figlio e nel limite massimo di 2 anni. Inoltre, le lavoratrici devono essere caregiver – persona che si occupa di supportare, curare e star vicino a un familiare non autosufficiente – da almeno 6 mesi oppure aver subito una riduzione della capacità lavorativa di almeno il 74%.

Il Piano strategico contro la violenza sulle donne

Arrivano a 15 milioni di euro le risorse per il Piano strategico nazionale contro la violenza sulle donne. L’articolo 63 stanza, inoltre, altri 2 milioni di euro per il 2023 e 7 milioni di euro dal 2024 per agevolare il Piano nazionale d’azione contro la tratta e lo sfruttamento degli esseri umani. Infine, crescono i Fondi per le politiche legate ai diritti e alle pari opportunità, che sono destinati ad aiutare centri antiviolenza e case rifugio.

Assegno unico universale 2023 con la Legge di Bilancio

Cosa cambia per l’assegno universale con la Manovra Meloni 2023? Sono state stabilite le equiparazioni tra figli maggiorenni e minorenni, disabili o no. Viene, inoltre, introdotto un aumento del 50% dell’assegno per i figli sotto un anno. Dopo l’1 gennaio 2023, i nuclei familiari con quattro o più figli avranno un assegno incrementato del 50%.

Congedo Parentale 2023

Per quanto riguarda il Congedo Parentale con l’articolo 66 della Manovra Meloni sarà riservato solo alle madri lavoratrici dipendenti. Un emendamente ha in seguito esteso la misura per entrambi i genitori. Tale misura dà la possibilità di usufruire di un periodo totale non superiore a un mese e compreso entro il sesto anno di vita del figlio, con un aumento della misura dell’indennità per congedo parentale dal 30% all’80%.

Carta risparmio spesa 2023 e reddito alimentare

Disponibile un fondo di 500 milioni di euro per il 2023 riservato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità dedicato a coloro che hanno un Isee non superiore ai 15mila euro. Entro 60 giorni dall’entrata in vigore della norma, il decreto del Ministero dell’Agricoltura si occuperà di stabilire i criteri e le modalità di individuazione dei beneficiari.

Il reddito alimentare, invece, ha lo scopo di aiutare – nelle città metropolitane – a contrastare lo spreco e la povertà. Tale beneficio è dedicato a chi vive in povertà assoluta. Questi individui potranno beneficiare di pacchi alimentari realizzati con l’invenduto nella distrubuzione alimentare, che possono essere prenotati con l’applicazione e ritirati in un centro di distribuzione. Nei casi di fragilità, i pacchi potranno essere recapitati a casa. L’attuazione di questa misura, però, è ancora da definire.

I bonus attivi con la Legge di Bilancio 2023

Bonus casa per i giovani

Dal 31 dicembre 2022 verranno prorogate le agevolazioni per l’acquisto della prima casa per gli under 36. Coloro che hanno meno di 36 anni potranno approfittare di questa misura.

Bonus di 500 euro per gli acquisti culturali

L’App18 subisce delle bonifiche. Si tratta del bonus di 500 euro riservato ai maggiorenni per gli acquisti culturali. Tale incentivo viene rimodulato e sostituito con altri strumenti. Stiamo parlando della Carta della Cultura Giovani, che viene assegnata solo se si appartiene a un nucleo familiare con Isee fino a 35mila euro, e la Carta del Merito, dedicata a chi si è diplomato con 100. Entrambe le carte valgono 500 euro ciascuna e sono cumulabili.

Tornano i Voucher con la Legge di Bilancio 2023

Tornano i voucher, ovvero i buoni lavoro. Questa è una novità riservata ai lavoratori occasionali e stagionali. La Legge di Bilancio reintroduce i voucher nei settori del turismo e dell’agricoltura.

Nuovo piano edilizia

Matteo Salvini, secondo quanto riporta TGcom24, ha svelato che – non appena verrà superata la Manovra economica – si punterà a un nuovo piano casa. “Ma non case popolari, ma quartieri belli, sicuri, verdi e vivibili”, ha dichiarato.

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