I Paesi più ricchi al mondo e d’Europa: ecco quali sono
Quali sono i 25 Paesi più ricchi del mondo? Per arrivare a capire quali sono gli Stati che economicamente stanno più bene, sono stati utilizzati dei parametri ben precisi. Stiamo parlando del PIL, ovvero il valore di mercato delle merci finite e dei servizi prodotti; PPA, ovvero il costo della vita a seconda del Paese; Pro Capite, ovvero il valore totale diviso per la popolazione media di quel determinato Paese. Questi sono i parametri che il sito Travel 365 ha usato per stilare questa classifica, estrapolata da worldsrichestcountries.com. Va precisato che l’Italia si trova fuori dalla lista dei 20 Paesi più ricchi del mondo, in quanto si è posizionata alla 32esima posizione.
I Paesi più ricchi del mondo classifica
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Ecco la classifica dei 25 Paesi più ricchi del mondo:
- Lussemburgo
- Irlanda
- Singapore
- Qatar
- Svizzera
- Emirati Arabi Uniti
- Norvegia
- USA
- Macao
- Brunei
- San Marino
- Hong Kong
- Danimarca
- Paesi Bassi
- Taiwan
- Austria
- Islanda
- Germania
- Svezia
- Belgio
- Andorra
- Australia
- Bahrain
- Canada
- Finlandia
La classifica dei Paesi più ricchi d’Europa
Ecco, invece, quella dedicata agli Stati Europei. Qui, come possiamo vedere, si è posizionata anche l’Italia.
- Lussemburgo
- Irlanda
- Svizzera
- Norvegia
- San Marino
- Danimarca
- Paesi Bassi
- Austria
- Islanda
- Germania
- Svezia
- Belgio
- Andorra
- Finlandia
- Francia
- Regno Unito
- Malta
- Italia
- Repubblica Ceca
- Slovenia
- Cipro
- Lituania
- Spagna
- Estonia
- Polonia
Su cosa si basano le economie dei Paesi nel mondo
Di sicuro la Francia rappresenta economicamente uno dei Paesi più forti del mondo. Si piazza tra i primi posti per la qualità e la quantità dei prodotti realizzati in allevamento e agricoltura. Dopo la Russia, il Canada è il secondo Paese più esteso del mondo e la sua economia è in continua espansione. Ben sviluppata è anche quella del Belgio, con i suoi collegamenti marittimi e terresti, e le sue tradizioni industriali e artigianali. Vanta un’economia moderna con l’offerta di servizi la Danimarca, che da quando è entrata a far parte dell’Unione Europea ha aumentato il suo sviluppo economico. Per l’Islanda il recupero è iniziato nel 2015 dopo la terribile crisi economica del 2008. Da questo anno ha ricominciato a crescere la Germania, che è tornata a essere uno degli Stati più forti d’Europa.
I servizi essenziali tra i migliori al mondo ce li ha l’Austria, che garantisce un’alta qualità della vita ai suoi abitanti. L’Australia, il sesto Paese più grande del mondo, vanta produzioni legate ad allevamento e agricoltura. La Svezia è, invece, un Paese ricco di risorse naturali. Nei Paesi Bassi regna la manodopera e il settore agricolo. La ricchezza di Bahrein è caratterizzata dai giacimenti petroliferi e questo vale per l’intera Arabia Saudita. E ancora anche gli Emirati Arabi Uniti sfruttano l’esportazione di petrolio e gas. Anche l’economia del Kuwait e quella del Brunei si basano sull’industria petrolifera. Il settore più sviluppato dell’Irlanda è quello finanziario, mentre quello della Svizzera è quello bancario e quello legato all’economia energetica. Gli Stati Uniti d’America vantano un’economia legata alle risorse naturali e alla rete di infrastrutture.
L’economia di San Marino è basata su industria, finanza, turismo e commercio. Nel corso degli anni la Norvegia ha ottenuto una certa espansione economica con la produzione di energia elettrica e i giacimenti petroliferi del Mar del Nord. Singapore si occupa principalmente di esportazioni di petrolio, prodotti chimici ed elettronici. L’economia del Lussemburgo si basa sul settore bancaria e quella del Qatar sul petrolio e sul gas naturale. Nel Regno Unito sono, invece, sviluppate le industrie ad alta tecnologia. Anche l’Italia l’economia è trainata soprattutto dal settore terziario.